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Un breve
racconto per definire lo spirito che accomuna i soci della nostra
sezione.
Ru18 Ari Montebelluna (ex ru2)
Un po' di storia
Nel 1989 siamo attorno a metà anno ed
a quel tempo esisteva il GRM - Gruppo Radiomatori Montebelluna
un bel gruppetto di om locali soci ARI e non , comunque abbastanza
affiliati alla sezione ARI di Treviso con la quale abbiamo sempre
avuto un bel rapporto umano e di amicizia .
Nelle file del GRM c'era anche I3AM Egidio di Montebelluna ,
penso il primo in Italia a collocare un ripetitore in vhf nella
fine degli anni 60 nel Monte Cesen , era l'R9 PARAPONZI , 145825
MHZ la frequenza poi negli anni 80 spento per lasciare il posto
all'attività via satellite , ma ad Egidio era rimasto
il pallino del ponte e trasmesso anche a qualche altro il virus
ed in particolare a I3EME Mario , IW3EJO Giordano e IK3GET Arnaldo
progettando assieme l'installazione di un ponte in banda uhf
la frequenza scelta 435.250 mhz in -1,600 mhz a quei tempi era
la canalizzazione dei ponti assegnati dal Ministero delle Comunicazioni
e trovato il sito praticamente il punto più alto di Montebelluna
abbiamo collocato il primo ripetitore costruito smembrando delle
apparecchiature canalizzate della standard ( il famoso mattone)
questa apparecchiatura si prestava perché la parte ricevente
era completamente separata da quella ricevente .
Abbiamo lavorato in sintonia tra noi , la mente del gruppo I3AM
con le informazioni tecniche del caso per migliorare il rendimento
del ponte , non vi dico quante volte siamo saliti sul ponte
per modificare le antenne , risolvere problemi tecnici dovuti
a fulmini che non ci hanno mai risparmiato . Questa sperimentazione
è andata avanti per diverso tempo finche poi abbiano
trovato la soluzione ottimale c'è voluto un po' ma ci
siamo arrivati . Tenendo conto che il ponte era alto 250 mt
sul livello del mare ha fatto delle volte miracoli e
durante le giornate di propagazione arrivava molto forte in
zona 5, 6 e 7 con enorme stupore per gli utilizzatori , è
stato seguendo l'evoluzione del ponte che ci siamo fatti un'idea
di come viaggia la propagazione durante la giornata , quale
è la quota ideale tenendo presente che davanti a noi
a 50km c'è il mare Adriatico e tutto il suo condotto
elettrico .
Devo dire che IK3GET assieme a me ha lavorato molto per il ponte
, anche lui su e giù per le
scale , ed anche per progettare le schede di controllo del ripetitore
.
Da subito sono cominciati anche i problemi con i disturbi ,
purtroppo ci siamo trovati a 10khz un segnale militare continuo
proveniente da Conegliano a volte il disturbo entrava sul ripetitore
e lo teneva agganciato , allora modifica della scheda con attivazione
mediante 1750 hz , poi prove con subtono ma subito messo da
parte , la maggioranza degli utilizzatori non avevano le apparecchiature
adeguate .
Poi le cose sono peggiorate quando sono entrati nella nostra
legislazione gli Lpd , gli ingressi dei ponti erano giusti su
questa banda , non vi dico quanto ci hanno fatto penare , tutti
i giorni o avevamo il telecomando della gru o altri segnali
, siamo anche andati delle volte alla ricerca dei segnali ,
a volte anche arrivavano da distante un vero dx , e muniti di
strumentazione abbiamo anche effettuato delle misure sul campo
alla faccia dei 10 mw e.r.p. , siamo perfino passati alle minacce
di denuncia al Ministero se non ci cambiavano la frequenza di
un telecomando che impallava il ponte , minacce fatte direttamente
al costruttore il quale
ingenuamente ci ha confermato che le potenze sono ben più
alte per avere la sicurezza del servizio.
Nel frattempo stavamo cambiando da GRM a sezione ARI di Montebelluna
questo nella seconda metà degli anni 90 , anche i regolamenti
e frequenze dei ponti stavano subendo una trasformazione , una
nuova allocazione dei ponti nella banda da 430 a 432 , sempre
ru2 ma a 430050 mhz , visto che dovevamo cambiare frequenza
, cosa facciamo , utilizziamo un nuovo sito e tramite il nostro
amico iz3mfs Detto Toni link ( a quel tempo iw3gtd) troviamo
una bella sistemazione in montagna a 1500mt di quota , posto
bello d'estate , poco praticabile d'inverno , raggiungibile
a piedi .Qui la salita è un po' più lunga , ci
vuole almeno una oretta di macchina da Montebelluna e diversi
tornanti, ma è sempre un piacere raggiungere la cima
ed ammirare il paesaggio delle montagne alle nostre spalle ,
a cominciare dalle vette Feltrine e a salire .
Purtroppo anche qui cominciano i guai , prima con il ripetitore
ru2 della zona 4 anche questo messo nella nuova frequenza ,
ma la cosa più grossa e senza possibilità di soluzione
con un servizio Militare , prorio nella frequenza di ingresso
del ponte esiste un trasferimento dati meteo verso Belluno questo
ogni ora per 15 minuti , contattati dai responsabili di tale
servizio ci siamo subito preoccupati a non causare disturbi
, essendo loro la frequenza primaria , noi purtroppo siamo in
secondario , e contattato l'ufficiale molto
disponibile che gestisce tale servizio ci siamo messi subito
a disposizione per non creare interferenze , devo dire che abbiamo
trovato una intesa con loro che è durata per diversi
anni , assicurando la pausa delle emissioni in ingresso del
ponte ad ogni ora per 15 minuti totali fino al completamento
del traffico dati .
Un bel giorno il ponte non si ascolta più , ma era anche
normale è andato avanti per anni con i pannelli solari
e basta , sempre nel sito c'erano i beacon in mw ( 5,7ghz ,
10ghz e 24ghz ) , saliti in quota purtroppo abbiamo trovato
la porta aperta e qualcuno aveva prelevato il ponte scassinando
il contenitore del sistema , facendo anche fatica perché
il buon IK3ERQ Livio aveva escogitato un sistema di protezione
.
Mogi mogi purtroppo siamo dovuti andare dai CC e fare regolare
denuncia , ma non ci siamo persi d'animo avendo quello di scorta
subito lo abbiamo messo in funzione da quota più bassa
garantendo la copertura non ampia come prima ma accettabile
.
Poi è passato un altro anno e ci siamo trovati con due
pannelli solari in meno , anche quelli spariti verso altri lidi
, intanto il ponte continuava a funzionare con alimentazione
ridotta .
Poi per finire un paio di anni fa è sparita anche una
antenna collineare , siamo diventati gli sponsor di qualcuno
.
Nel frattempo la sezione Ari di Verona ha pensato bene di accendere
un ru2 dal Monte Baldo , non ascoltando chi già c'era
in frequenza da molto tempo , anche se sei in possesso dell'autorizzazione
non vuol dire che hai tutto il diritto almeno morale di impiantare
una musica a danno di altri visto che fino ad ora si sono fatti
un mazzo tanto per tirare avanti , comunque poi di comune accordo
ci siamo incontrati e chiarite le questioni tecniche , ci siamo
noi spostati di frequenza visto che nel frattempo hanno pensato
bene di collocare delle nuove canalizzazioni per i ponti ripetitori
, noi abbiamo preso la palla al balzo , poiché il problema
con il servizio.
Primario non aveva sbocchi e prospettava la trasmissione dei
dati meteo ogni 30 minuti , praticamente dovevamo sempre stare
zitti . Fatta la richiesta al competente ufficio la cosa è
stata abbastanza facile dovendo richiedere solo il cambiamento
della frequenza è arrivata molto velocemente ed eravamo
già in aria ma da una posizione più bassa dovuta
a problemi logistici per un po' di mesi , finche non veniva
portata l'energia elettrica cosa che poi è avvenuta e
il ponte finalmente è ritornato nel suo sito ufficiale
comportando anche una sistemazione definitiva delle antenne
.
In tutti questi anni abbiamo passato notevoli difficoltà
legate alla locazione o ai disturbi, speriamo che i prossimi
siano meno complicati, anche perché gli anni passano
per tutti .
Da qualche anno il ripetitore si trova a quota 900mt jn55wv
, in compagnia dei beacon MW 5,7-10-24ghz che con il ponte offrono
un servizio costante alla comunità radiantistica.
Un dovuto ringraziamento a tutti quelli che in
questi anni hanno lavorato per il ripetitore prima
ru2 poi ru18
I3AM (sk) , IK3GET , IW3EJO , IK3ERQ ,IZ3MFS , I3LIW , IZ3NVL,
I3YLZ e per ultimo mi
metto io I3EME sysop RU18
I3eme Mario Presidente Sezione ARI Montebelluna
Lavori di installazione del nostro ponte.
Da sx: I3EME Mario, IK3ERQ Livio e I3LIW Dario
Lavori
di manutenzione: Santo IZ3ZLB
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